Le location del Festival

Un’ex chiesa sconsacrata che si trova in centro a Parma, vicino al duomo e al battistero, nell’unica via porticata della città, le cui origini affondano nel Medioevo.
Fondata nel 1600 da una pia confraternita, ha visto il suo massimo splendore nel 1700 e nella prima metà del 1800. Ma agli inizi del secolo scorso fu, appunto, sconsacrata, riconvertita in officina meccanica e in seguito in garage fino ai nostri giorni.
Acquistata nel 2015 da un’asta fallimentare dalla coppia di collezionisti parmigiani, Lucia Bonanni e Mauro Del Rio è diventata il quartier generale delle attività di esposizione e sede della collezione e di nuove produzioni, per musica live e incontri.
Palazzo Cusani venne eretto nella seconda metà del XV secolo per volontà del ramo parmense della famiglia Cusani, originaria di Milano. Nel XVII secolo fu ceduto al Comune di Parma e divenne la sede delle Facoltà di Medicina e Giurisprudenza dell’Università di Parma.
A quell’epoca risalgono le decorazioni pittoriche, in parte ancora visibili, che alternano scene allegoriche a stemmi araldici e a iscrizioni riferite ai docenti dell’Università.
Nei secoli successivi il Palazzo mutò più volte di destinazione: Zecca dello Stato borbonico, Tribunale di Maria Luigia d’Austria, edificio scolastico
nel XX secolo.
Risale alla seconda metà del XVIII secolo il trasferimento nel chiostro del gruppo statuario “Ercole e Anteo” – realizzato nel 1687 dal fiammingo Theodor Van der Sturck – collocato in origine nel Giardino Ducale. Caduto in disuso negli anni Ottanta del Novecento, il Palazzo viene riaperto nel novembre del 2002 come sede della Casa della Musica.